Eremo Tuscolano è il solo vino dall’azienda agricola Valle Vermiglia. Mario Masini, che sta lavorando da anni ad un progetto di rilancio del Frascati, ha deciso di dedicarsi alla produzione di quell’unico vino per dimostrare che si può riallacciare un passato nel quale il Frascati voleva dire qualità e immagine, ad un futuro di nuove affermazioni:

“non si può convivere con l’eco di successi relegati nella memoria di pochi, occorre avere il coraggio di rimettersi in gioco con nuova energia. In quanto produttore all’interno di questa denominazione ho tutto ciò che serve per fare un Frascati straordinario: la terra, il clima, la storia del territorio e le storie degli uomini, la conoscenza, le tradizioni e la capacità di guardare lontano. Mi sono sentito in dovere, per il legame che ho con questa terra, di produrre un Frascati di grande qualità e longevità, per riscattare un nome che potrà diventare uno stimolo per le nuove generazioni, offrire loro un modello concreto dove impegnarsi con successo, creare nuova occupazione in un territorio che ha moltissimo da dare”.

Il progetto di Mario Masini per la realizzazione di un Frascati di grande qualità ha iniziato a concretizzarsi nel 1996 quando la ricerca dei terreni migliori per il vigneto si è fermata alle pendici del monte Tuscolo. Otto ettari di terra incontaminata e abbandonata che appartengono al sorprendente quanto nascosto Eremo dei “Camaldolesi di Monte Corona” a Monte Porzio Catone, un complesso del XVII secolo arroccato a 500 metri sul livello del mare a 20 chilometri in linea d’aria dal centro di Roma.

Lì ha trovato suolo di origine vulcanica molto sciolto circondato da un fitto bosco, un microclima ideale per l’equilibrio vegetativo delle piante, una forte escursione termica. In quest’area nel 2000 ha impiantato il vigneto con i soli vitigni per la produzione del Frascati: malvasia del Lazio, malvasia di Candia, trebbiano giallo, trebbiano toscano e bombino bianco. Il vigneto è allevato a cordone speronato semplice: un lungo tronco è l’unico accorgimento possibile per evitare la decimazione dell’uva da parte dei cinghiali ed altri animali che si affacciano dal bosco del Parco Regionale e vivono liberi tra i filari.

Sulla parte più alta del vigneto, da una postazione privilegiata e immersi in un’atmosfera quasi magica fatta di silenzio e profumi, si apre la vista emozionante su una Roma che si dissolve apparentemente placida di giorno e commovente con le sue luci della sera, una città che rivendica il riscatto della sua storica denominazione.
Il vino attualmente sul mercato è il Frascati Superiore Eremo Tuscolano 2012.

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