Cestini di couscous con verdure alla paprikadi Tiziana Di Muro

Il cous cous è un prodotto tipico del Nord Africa, della Sicilia occidentale e della Sardegna Sud occidentale dove prende il nome di cascà.

È formato da granelli di semola di grano duro, lavorati con acqua e poi cotti al vapore, molto ricchi di carboidrati e amido. Il cous cous ha secoli di storia alle spalle e oggi, accanto alla pasta e il riso, è sempre più presente sulle tavole degli italiani.

In Molise, a Termoli in provincia di Campobasso, nel 1870 Donato Martino, con una semplice e brillante intuizione, personalizza i mulini ad acqua e cede al figlio Andrea l’attività molitoria, che nel 1904 fonda il primo pastificio di famiglia Martino, diventato oggi un esempio vincente di Made in Italy, una realtà innovativa, solida e concreta, che fonda i propri principi su un prodotto di qualità e su un ambiente di lavoro sano, dove ogni dipendente si sente parte di una famiglia.

Dopo la triste parentesi della seconda guerra mondiale, con vari e gravi danni causati dai bombardamenti tedeschi, tocca a Nicola Martino l’onere di far rinascere l’azienda di famiglia. Nel giro di 10 anni il pastificio rinasce e Nicola Martino fa del marchio di famiglia sinonimo di “pasta di qualità” sia in Italia che all’estro.

L’innovazione arriva nel 1978 con Pasquale, che ereditata la conoscenza dei grani, avvia uno sviluppo industriale senza precedenti e, con una veduta lungimirante, decide di convertire la produzione da pasta a cous cous: nel 1994 Martino diventa il primo produttore assoluto di cous cous italiano. Le qualità uniche delle materie prime di questo prodotto, al 100% Made in Italy, diventano l’elemento distintivo di questa storia di successo, che proiettano l’azienda nel mercato mondiale.

Dal 2008 c’è Emma al timone dell’azienda: al fianco del padre Pasquale si prende cura della tradizione familiare centenaria fatta di prodotti di qualità e valori sani.

È lei a introdurre una nuova strategia di differenziazione dei prodotti, in funzione delle nuove necessità dei consumatori. Questa innovazione permette all’azienda l’incremento e lo sviluppo di nuovi mercati a livello globale. Nel 2016 la famiglia Martino decide di implementare una nuova linea produttiva di couscous convenzionale e gluten free, che porta l’azienda a superare il raddoppio della capacità produttiva e diventare leader nel settore.

Cous cous Martino fa la differenza partendo dalla materia prima.

Un processo lungo e dolce, durante il quale il cous cous viene lavorato interamente in Italia con un metodo antichissimo: la materia prima di alta qualità è decorticata secondo il procedimento a pietra che purifica il chicco con dolcezza e ottiene dalla macinazione solo il cuore, ricco di sapore e proprietà nutritive.

A differenza di molti altri marchi, per la produzione di Martino non viene utilizzato semolato, bensì semola pura e acqua fresca del Matese.

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Un cous cous di qualità che si presenta sgranato.

Infatti, “al fine di migliorare costantemente il sapore di cous cous e la capacità di reidratazione dei chicchi, vengono condotti studi specifici per garantire il massimo della bontà, così ha maggiore capacità di assorbimento dei liquidi e può aumentare il proprio volume fino a 2,4 volte rispetto al peso secco. Una bella soddisfazione, visto che normalmente il valore della reidratazione è pari al doppio”.

Sono tante le varietà di couscous proposte dai Martino:

prestige, al naturale, bio-bio demeter, kids, piatti pronti, ho.re.ca, private label, convenzionali flavoured, bio flavoured.

La mission Martino è quella di portare in tavola un prodotto di alta qualità con materie prime genuine, tenendo a cuore tutti i consumatori, anche quelli più esigenti ed è proprio per loro che ha deciso di certificare i propri prodotti bio, demeter, kosher, veganok.

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