Qual’è lo stile del vino Soave? Quali sono i tratti “identitari” che meglio lo definiscono? Quando si può parlare di vino rappresentativo di una denominazione? Queste sono le domande che daranno il via a “Soave Preview 2013” l’evento ideato dal Consorzio del Soave, nell’ambito di Vulcania, il forum internazionale dei vini bianchi da suolo vulcanico che da quest’anno si chiama Volcanic Wines in omaggio alla sua vocazione internazionale e che si terrà a Soave dal 22 al 24 maggio.
Quella in programma è una vera e propria anteprima del Soave 2013, appunto una “preview”, partendo dall’analisi di un’annata davvero speciale nel suo genere. Ad iniziare dal profilo stagionale.
Un viaggio itinerante che toccherà alcuni degli scorci panoramici più suggestivi del territorio dalla Val d’Illasi alla Val Tramignia, dalla Val D’Alpone alla Costa di Roncà.
L’obiettivo è quello di delineare il profilo della stagione 2013 e definire una sorta di carta d’identità del Soave da raccontare ad operatori, giornalisti ed opinion Leader.

Il Soave 2013, che verrà messo in degustazione in anteprima, presenta un profilo organolettico di grande equilibrio, con sentori di agrume, frutta esotica e frutta bianca matura ben combinati con il bouquet floreale.
La florealità è infatti la caratteristica predominate del 2013 e il tratto che meglio definisce l’identità del Soave nel suo complesso.
Da qui l’inizio dei lavori che si declineranno in tre momenti dedicati ad altrettanti temi: origine, stile, valori.

Giovedì 22 maggio ore 18.00 – L’ORIGINE
Villa Aldegheri (Colognola ai Colli)
In questo appuntamento verrà fatta la ricostruzione storica delle ultime 20 annate del Soave col contributo di Diego Tomasi del Cra-Vit di Conegliano che parlerà dell’importanza strategia della pergola come forma di allevamento; Mario Pezzotti, dell’Università di Verona che tratterà invece il tema del terroir e della sua interpretazione molecolare; Roberto Zorzin, dell’Università degli studi di Verona che affronterà il tema della qualità biologica dei suoli del Soave; Nicola Frasson (Guida Vini d’Italia, Gambero Rosso) che traccerà la storia delle migliori annate del Soave.

Venerdì 23 maggio ore 9.30 – LO STILE
SOAVE PREVIEW 2013
Cantina Coffele
In questa fase si terrà la vera e propria Anteprima del Soave 2013.
Un appuntamento particolarmente atteso dagli operatori di settore. Non a caso l’annata 2013 del Soave sarà vagliata da rappresentati di tutte le principali guide enologiche italiane. In particolare Gianni Fabrizio, Guida Vini d’Italia (Gambero Rosso) tratterà il segmento “La Costa di Roncà”; Fabio Giavedoni, Guida Slow Wine (Slow Food) guiderà il segmento “Soave e Val Tramigna”; Paolo Ianna, Guida Vini Buoni d’Italia (Touring Club) condurrà il segmento “Colognola e Val d’Illasi”; Massimo Zanichelli Guida Vini d’Italia (L’Espresso) illustrerà il segmento “Monteforte e Val d’Alpone”

Venerdì 23 maggio ore 18.00 – I VALORI
Cantina di Soave
Sala del Roseto, Parco Botanico di Rocca Sveva
Questo appuntamento sarà l’occasione per fare un ulteriore approfondimento sia sul vino Soave che sulla denominazione.
Gianni Moriani, dell’Università Ca’ Foscari di Venezia parlerà del concetto di wine park e della sua applicabilità al Soave; Viviana Ferrario, dello Iuav di Venezia affronterà invece il tema dell’importanza del paesaggio; Attilio Scienza, dell’Università di Milano, chiuderà l’incontro con una riflessione su iconemi e terroir.

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