Cucinare è una passione di molti ma costa anche energia e di questi tempi è bene fare attenzione ai costi energetici. Basta poco per risparmiare in cucina e fare in modo che i fornelli non si trasformino in una fonte di sprechi e di conti salati in bolletta.
Qualche piccolo accorgimento sui metodi di cottura si riveleranno più efficienti ma anche più salutari. La cottura dei cibi equivale al 10% dei costi energetici. Ecco allora qualche consiglio utile per risparmiare energia mentre cuciniamo.
Un primo accorgimento da avere quando si è accanto ai fornelli è quello di scegliere una cottura al vapore o una cottura alla griglia, si rilevano essere soluzioni migliori sia per chi vuole mangiare sano ma anche per chi vuole risparmiare sui costi in bolletta.
La cottura a vapore se viene fatta con più recipienti impilati, sarà un metodo di cottura efficiente. Volendo risparmiare ancora di più, si può spegnere il fornello prima che la cottura sia terminata e lasciare la pentola coperta così che il vapore porterà a termine la cottura. Anche la cottura alla griglia si rivela un ottimo modo per risparmiare energia, in quanto si consuma meno calore rispetto ad un cottura al forno o ad arrosto.
Per le cotture lunghe è sicuramente consigliata la pentola a pressione, un vero alleato in cucina capace di dimezzare i tempi ed anche gli sprechi di energia. Ottima ad esempio per i legumi, per i quali è possibile anche prolungare l’ammollo in acqua.
Qualche accortezza può essere assunta anche ai fornelli, usando sempre il fuoco delle dimensioni giuste per la quantità di cibo contenuta in casseruola e coprendo sempre le pentole col coperchio in modo da ottimizzare i tempi di cottura.
Un altro consiglio che può rilevarsi utile è quello di lasciare l’acqua della pasta nella pentola per qualche tempo prima di accendere i fornelli: l’acqua bollirà prima perché, avendo assorbito calore dall’ambiente, partirà da una temperatura meno fredda.
Per dimezzare le spese energetiche, si possono, estrarre in anticipo gli alimenti dal frigorifero. In questo modo i cibi si adeguano naturalmente alla temperatura dell’ambiente e il tempo per scaldarsi diminuirà notevolmente.
Se optate per l’acquisto di nuovo elettrodomestico come il forno è importante scegliere un tipo di forno a ventilazione in modo da ridurre di circa un terzo il consumo di energia: si può scegliere anche l’acquisto di modelli dotati di funzioni autopulenti per un isolamento più efficace, ma è bene fare attenzione ad usare la funzione poche volte in un mese. Quando si usa il forno è bene cucinare più alimenti contemporaneamente in modo da ridurre i tempi di accensione.
Un suggerimento che riguarda il bollitore dell’acqua, fedele alleato di molte casalinghe di oggi, andrebbe scelto sempre un modello che contenga la funzione di spegnimento automatico, inoltre, vanno eliminati spesso i depositi di calcare che causano un maggior dispendio di energia al momento dell’ebollizione dell’acqua.
Vedrete come piccoli accorgimenti si rileveranno utili per un’alimentazione più sana mantenendo intatto il gusto, ma anche per il risparmio in bolletta.
