In pieno centro a Ravenna, al primo piano del ex cinema Mariani di via Ponte Marino, è stato aperto un locale interamente dedicato al leggendario Diabolik.

Una pizzeria-birreria che negli arredi, nel gusto, nello stile fa rivivere il mitico personaggio, l’antieroe per eccellenza da sempre simbolo di anticonformismo. Nelle pareti interne e nei corridoi si possono ammirare le tavole originali del fumetto.
Il locale è aperto per aperitivo, cena e post-cena, dal martedì alla domenica, dalle 17.30 alle 2 di notte; si possono gustare pizze con ottimi ingredienti originari della Campania, spiedoni di 10 qualità differenti, hamburger con verdure di stagione cotte al forno in abbinamento con patate fritte. Il tutto accompagnato da ottime birre alla spina artigianali a tema (Diabolik, Eva Kant e Ginko), musica, video e tanto altro.

Il Diabolik Restaurant Cafè nasce come un luogo dall’atmosfera metropolitana in una città di provincia famosa in tutto il mondo per i suoi splendori e ogni anno visitata da milioni di turisti che ora possono trovare un luogo in cui trascorrere le serate sotto l’insegna di uno dei grandi brand della cultura popolare italiana. Un nome che lega più generazioni all’insegna di un linguaggio, quello del fumetto, in grado di parlare a tutti.

«Avevo sette anni quando lessi il primo Diabolik – racconta Maurizio Bucci, l’imprenditore che ha dato vita a questo ambizioso progetto per Ravenna e la Romagna – e rimasi attratto dalle sue strabilianti fughe e dai suoi travestimenti, ma la cosa che mi affascinò di più fu il rigore nell’organizzare i colpi, il rispetto verso la propria bellissima complice e verso i più deboli, oltre all’etica del suo personale modo di vivere ed agire. L’amore verso la compagna della vita, Lady Eva Kant, è inoltre coinvolgente, affascinante, travolgente, direi quasi fuori dal tempo. Ideato da due donne straordinarie, le sorelle Angela e Luciana Giussani, è ancora oggi il fumetto italiano più famoso e conosciuto da un pubblico senza età. E noi volevamo dar vita a un locale che unisse il rigore nella scelta degli ingredienti alla creatività, facesse sentire ogni ospite unico e gli fosse fedele».

Il locale è inserito in un edificio dalla grande valenza storica e sentimentale per la città, in quanto è all’interno dell’ex cinema Mariani, una sala teatrale privata aperta alla fine dell’800 e che per oltre un secolo ha segnato la vita culturale cittadina con proposte sempre all’avanguardia. Negli anni più recenti, tuttavia, il cinema, che era stato oggetto anche di un interessante e recente ristrutturazione di grande impatto architettonico, è rimasto chiuso. Una ferita nel cuore di Ravenna che per anni si è sentita orfana di uno spazio culturale e di socialità nel cuore di quello che intanto stava diventando il quartiere della movida serale cittadina grazie ad alcuni piccoli locali aperti in zona.
Oggi il Mariani, grazie al coraggio di Maurizio Bucci, albergatore, torna a nuova vita con un ristorante, un bar, una pizzeria-birreria e, presto, una sala cinematografica. Il Mariani torna dunque ad essere luogo di incontro per ravennati e non, in grado di attrarre per la molteplicità della sua offerta le persone più diverse all’insegna della qualità e dell’innovazione, in linea con la propria storia.

Dal semplice panino per lo spuntino, alla brioche della colazione e al gelato bio, dal menù del ristorante I Passatelli fino agli spiedoni e agli hamburger del Diabolik Restaurant Cafè, il Mariani sarà la casa di tutti, anche di Diabolik, Eva Kant e Ginko a cui sono dedicate perfino tre birre alla spina nate dalla collaborazione con il Birrificio Antoniano di Padova, un’ulteriore conferma della fedeltà del locale al concetto di filiera corta e rispetto verso gli ingredienti base nati dalla terra.

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