PROSECCO PRIMO FRANCO“..ci misi un po’ di tempo, dopo aver frequentato la scuola di Enologia a Conegliano e aver seguito per un paio d’anni i corsi dell’Università di Agraria a Padova, a decidere di entrare definitivamente in cantina. L’azienda, la cantina, il vino, per me, in quel periodo, potevano attendere: ero giovane, mi piaceva divertirmi e non sentivo l’urgenza di prendere delle decisioni in tal senso. Mio padre Nino, un omone di un metro e novanta per centoventi chili, curioso e attento osservatore delle virtù umane, era ben consapevole di quanto un giovane “impari giocando” e comprese che con quel mio comportamento stavo rispettando in pieno le stagioni della vita. Fu per questo che mi concesse l’opportunità di viaggiare per il mondo e di conoscere altre realtà. Aveva capito che, a differenza di lui, avrei dovuto conoscere cosa vi fosse al di là del Piave, il nostro fiume sacro, per poter guardare in faccia questo mondo che si era messo a correre all’improvviso. Così, senza mai una forzatura, attese che i tempi maturassero e che io, dopo aver soddisfatto ogni mia smania d’avventura, varcassi la soglia di questa cantina, così da potermene affidare le redini in futuro. Sapeva che la mia sarebbe stata una libera scelta che non avrebbe comportato ripensamenti. E così è stato. Dal 1973, anno del mio ingresso nella Nino Franco, ho apportato radicali cambiamenti produttivi, attualizzando tecnologia e metodi di lavoro. Soprattutto, ho puntato su un prodotto unico, che ritenevo e ritengo essere la migliore espressione del nostro territorio, il Prosecco. Oggi posso dire che il tempo mi ha dato ragione. È stata un’ascesa graduale verso la qualità, partendo da un’attenta selezione delle uve provenienti dai vigneti posti nella zona Docg del Prosecco di Valdobbiadene di proprietà di numerosi conferitori che con il loro lavoro hanno contribuito in maniera determinante al successo dei miei vini”.

Primo Franco

È questo il contesto in cui vedrà la luce nel 1983 il Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG Primo Franco. Nino Franco in questi giorni festeggia Primo Franco. 30 anni di brindisi che ripercorriamo insieme nel racconto del suo autore Primo Franco.

Rispondi

Please enter your comment!
Please enter your name here