In passato le donne anziane li leggevano, scrutando a fondo nel presente ma anche nel futuro delle persone, si tratta dei fondi del caffè.

Una bevanda per eccellenza, momento di incontro, amatissimo da tutti e consumato in tutto il nostro Paese. Spesso però resta in abbondanza, come restano anche i fondi del caffè, fastidiosi da eliminare all’interno della moka, che gettiamo via come rifiuto.

In realtà potrebbero essere riutilizzati nella vita quotidiana: dalla cucina alla cura della bellezza, dalla pulizia per gli animali domestici al concime per il giardino.

Slow Food ha presentato venti modi per riutilizzare in modo furbo il caffè ed in particolare i fondi del caffè. Ne abbiamo approfonditi dieci tra i più curiosi e inattesi ma profondamente utili.

In giardino:
I fondi possiamo utilizzarli in casa come compost oppure come terriccio per le piante al momento in cui bisogna travasarle, soprattutto se le piante richiedono dei terreni acidi e il caffè sarà in grado di donarne grazie al nitrogeno che rilascia nel suolo.
I fondi del caffè possono essere anche un ottimo fertilizzante per le piante, soprattutto per la fioritura e la crescita delle azalee, rododendri e cespugli di mirtilli.

Per la bellezza:
Un fondo di caffè per ridurre la cellulite. Spesso le numerose creme acquistate in profumeria annoverano tra i loro ingredienti la caffeina, che è in grado di agire all’interno della circolazione e soprattutto per i ristagni di liquidi. La crema è possibile ottenerla in casa mescolando il caffè in polvere del fondo del caffè con l’olio di mandorle dolci. Da applicare prima della doccia nei punti interessati.
Il caffè è ottimo anche per impacchi per ottenere capelli splendenti. Basta diluire l’avanzo di caffè con acqua ed applicarlo sui capelli con un contenitore dotato di un dosatore. Applicatelo sotto forma di maschera per circa venti minuti per poi risciacquare con un normalissimo shampoo. Il trattamento va ripetuto una volta a settimana per ottenere i risultati sperati.
Ottimo anche per uno scrub naturale per il corpo. Il caffè, infatti, può contribuire alla rimozione delle cellule morte. Lo scrub si ottiene mescolando un cucchiaino di caffe in polvere con un cucchiaino di olio d’oliva. L’impacco va applicato prima della doccia.

In cucina:
Slow Food lo consiglia come ingrediente segreto in cucina per la preparazione di granite, sorbetti, torte casalinghe, biscotti e dolci di vario tipo. Secondo Slow Food si può provare anche come ingrediente inaspettato per il risotto.

In casa:

Il caffè può diventare anche un portaspilli. Infatti, una piccola quantità di polvere o alcuni suoi chicchi potranno essere utilizzati per comporre l’imbottitura di un portaspilli. Il caffè servirà a prteggere gli spilli e gli aghi dalla ruggine.
Ma il caffè può anche allontare le formiche. E’ un ottimo rimedio da sostituire ai tanti pesticidi. Lasciate asciugare i fondi del caffè e poi cospargeteli nelle zone interessate.

I fondi del caffè diluiti in acqua sono un ottimo lavaggio per gli scarichi dei lavandini, vasche e docce ed assicurano la formazione di cattivi odori persistenti.

Il caffè è anche un ottimo cancellino per eliminare i graffi dei mobili. Immergete un panno all’interno di una tazza da caffè solubile e passarlo sulla zona interessata e lungo la superficie.

Maria Rosaria Mandiello

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